VENERDÌ 24 NOVEMBRE ORE 22:30
Tanaiàda è un gruppo musicale nato dal desiderio di riproporre in maniera
innovativa le melodie tradizionali della terra di Bergamo, con arrangiamenti e
modalità esecutive influenzati da quelle aree europee che, come la nostra,
hanno come strumento principe una cornamusa.
Marce, monfrine, polche, valzer, mazurche, arie lente, scotìsc e tutto ciò che è
cultura popolare musicale orobica, raccolte dall'oblio, si uniscono in un turbinio
di emozioni, guidate dal vigoroso suono del baghèt, la cornamusa bergamasca,
addolcite dal violino e sostenute armonicamente e ritmicamente dalla chitarra.
Il nome stesso della band, Tanaiàda, termine tratto dal gergo segreto “Gaì”
parlato in passato dai pastori dell'arco alpino e tradotto letteralmente con
“morsicata”, rispecchia a pieno lo spirito irrequieto e divertito del progetto.
Mettendo in comune le loro personali esperienze ed il prezioso lavoro di ricerca,
documentazione e riproposizone fatto in passato da chi ha scritto la storia del
folk bergamasco, i Tanaiàda intendono raccogliere la sfida di proiettare verso il
futuro il vasto e ormai poco frequentato repertorio musicale locale, nella
speranza che nulla vada perso, ma che tutto si adatti all'evolvere dei tempi,
restando al contempo ben radicato alla tradizione.
I Tanaiàda sono:
Carlo Musitelli (baghèt e flauti)
Vittorio Grisolia (violino)
Andrea Sigismondi (chitarra e bouzouki)